Gli spazi limitati all'interno dei cimiteri e il non voler lasciare incombenze future, stanno avvicinando molte famiglie al concetto di cremazione.

“Se si vuole intraprendere un nuovo percorso è necessario conoscere la strada altrimenti i dubbi non ci faranno mai partire”.

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La volontà può essere manifestata verbalmente ai congiunti o espressa come disposizione testamentaria per iscritto

e depositata presso uno dei registri ufficiali delle cremazioni.

Non ci sono limitazioni da parte della religione cattolica se non per la conservazione delle ceneri all’interno dei cimiteri intesi come luoghi sacri.

Come avviene la cremazione? Il feretro (insieme di cassa in legno/contenitore e corpo) brucia completamente lasciando la parte ossea del defunto.

Quest’ultima, setacciata, viene sminuzzata e posta nell’urna. Come atto finale, l’urna, potrà essere posta nel cimitero, affidata alla famiglia o dispersa.